Presentiamo e commentiamo una recente sentenza del Tribunale di Prato in materia di diritto bancario che ha segnato per il nostro studio, per gli Avvocati Simone Frosini e Nicola Ciardi e per il Cliente assistito, un significativo conseguimento.
Più nello specifico, dopo aver accertato la nullità della clausola c.d. “uso piazza” e la mancanza di pattuizioni scritte degli interessi in misura ultralegale, delle commissioni di massimo scoperto e delle spese, il Tribunale di Prato ha accolto la domanda di parte attrice, condannando la banca a pagare in suo favore la somma di Euro 107.109,00 quale saldo dare-avere ricostruito applicando le condizioni residuali ex art. 117 TUB. A questi si sono aggiunti gli interessi legali dalla data di notificazione dell’atto di citazione.
La notizia della sentenza è stata anche riportata su Notizie di Prato, qui di seguito trovate il link all’articolo in questione: Chiude il conto corrente e fa controllare gli importi addebitati negli anni, il giudice: “La banca restituisca 107mila euro”
Riportiamo inoltre qui di seguito il link alla sentenza completa:
Sentenza Tribunale Prato n. 690/2017 dell’08.08.2017